Sabato 8 luglio sulla forte spinta data da S.E. Gianpiero Palmieri, è stata organizzata presso il Monastero di Valledacqua una giornata di studio e riflessione sulla Laudato Si’. Appuntamento per approfondirne i contenuti e trarne qualche attività concreta da svolgere in Diocesi. Sono intervenuti suor Myriam D’Agostino, benedettina del monastero di Bastia Umbra, dove si occupa della formazione delle novizie. Presente anche Pierluigi Sassi, presidente di Earth Day Italia e Antonio Caschetto, Coordinatore nazionale del Movimento Laudato Si’.

Tantissimi i passaggi interessanti delle relazioni Laudato Si’

In primis il nostro Vescovo ha ricordato che nell’anno trascorso la Diocesi ha già proposto diverse attività su questo tema, anche per giornalisti e imprenditori. Suor Myriam, sviscerando i temi e i passaggi centrali dell’enciclica, ha sottolineato la necessità di riconoscere il Creato. Riconoscere la Laudato Si’ come un momento forte anche del magistero, e i tanti spunti concreti proposti dal capitolo 6. Ha in particolare mostrato come l’enciclica tragga tanta ispirazione dall’esperienza benedettina e dalla sua concretezza.Pierluigi Sassi ha a sua volta suggerito alcuni passaggi teorici e pratici per una azione forte dal basso. Un’azione che si concentri sulla speranza cristiana che c’è ancora tempo per raccogliere il grido dei poveri e del pianeta. In questo modo è possibile mettere in pratica quanto proposto dal Dicastero per lo Sviluppo Umano Integrale sulla base dell’enciclica. Nel pomeriggio Antonio Caschetto ha presentato la storia e le attività del movimento Laudato Si’. Il Tempo del Creato e le altre iniziative sul territorio, diffuse ormai in tutta Italia.

Un’iniziativa nazionale

Oltre settanta i presenti, da tante realtà della Diocesi, e anche da fuori. Erano presenti ad esempio Monica Vallorani, responsabile regionale del Movimento Lavoratori di Azione Cattolica. Presente anche il padre Cappuccino Francesco Mengoni, inviato dal Convento di Macerata. Lo scopo della giornata era raccogliere dai tanti presenti indicazioni per un percorso concreto e a lungo termine nella nostra Diocesi. Magari utilizzando dei cicli di sette anni, come proposto da Sassi. Per questo alcuni ospiti erano stati invitati direttamente. Per raccogliere le istanze del mondo imprenditoriale, della scuola, delle realtà laicali, dalle associazioni che si occupano di formazione ed educazione, di esperti di ambiente e territorio con sensibilità anche cristiana, delle associazioni che operano in maniera fattiva sul territorio, degli uffici pastorali.

Oltre ad ascoltare gli ospiti invitati, i partecipanti hanno potuto confrontarsi in gruppi di lavoro ed elaborare proposte fattive. Tutto quanto emerso è stato condiviso e raccolto per farne una prima piattaforma di lavoro. La nostra Diocesi conta già alcuni Animatori Laudato Si’, altri si stanno formando. Il cardine è rendere Valledacqua un centro di spiritualità per l’ecologia integrale, portando a tutti il messaggio di Papa Francesco.

Si sono anche poste le basi per l’adesione alla Piattaforma Laudato Si’.  (https://piattaformadiiniziativelaudatosi.org/).

di Andrea Cittadini Bellini