la Giornata mondiale della gioventù è stata istituita da Papa Giovanni Paolo II. Nel 1984 il Papa ha voluto organizzare un incontro per la Domenica delle Palme, a Roma, per celebrare il Giubileo dei giovani nell’ambito dell’Anno Santo della Redenzione (1983-1985). L’esperienza fu così significativa per tutta la Chiesa che il Santo Padre decise di ripeterla l’anno successivo. In questo incontro, 300.000 giovani si sono diffusi tra le chiese della città per momenti di preghiera e catechesi. Successivamente si sono radunati in piazza San Pietro per partecipare alla celebrazione con il Papa. Sempre nel 1985 Giovanni Paolo II scrisse una Lettera Apostolica ai giovani di tutto il mondo e annunciò, il 20 dicembre, l’istituzione della Giornata Mondiale della Gioventù.

Il Papa ha così spiegato la creazione della Giornata mondiale della gioventù

“Tutti i giovani devono sentire che la Chiesa li accompagna. Per questo tutta la Chiesa, unita al Successore di Pietro, si sente nel mondo, a favore dei giovani, delle loro preoccupazioni e richieste. Si mette a disposizione della loro apertura e delle loro speranze, per rispondere alle loro aspirazioni. Tutto questo comunicando la certezza che è Cristo, la Verità che è Cristo, l’amore che è Cristo, attraverso un’adeguata formazione”.

La prima edizione si è tenuta a Roma nel 1986. Da allora, l’evento si è svolto in varie parti del mondo, inclusi paesi come Spagna, Francia, Polonia, Australia, Germania, Brasile e Panama. La GMG si è evoluta nel corso degli anni e oggi è diventata uno dei maggiori eventi giovanili di caricatura mondiale. Oggi è in grado di attirare centinaia di migliaia di partecipanti provenienti da tutto il mondo. La GMG offre ai giovani cattolici l’opportunità di incontrarsi con il Papa, di celebrare insieme la loro Fede e di partecipare ad un’ampia varietà di attività religiose e culturali. Tra queste attività, ci sono momenti di preghiera, celebrazioni eucaristiche, confessioni, catechesi, attività artistiche e culturali, incontri inter-religiosi, marce e pellegrinaggi.

Una delle edizioni più memorabili della Giornata Mondiale dei Giovani è stata quella del 1995 a Manila, nelle Filippine. La scelta è caduta su questo paese perché ha la più alta percentuale di cattolici in Asia. Edizione che ha attirato oltre 4 milioni di pellegrini, molti dei quali provenienti da contesti sociali segnati da povertà e disuguaglianza. Un’altra edizione significativa della GMG è stata quella del 2016 a Cracovia, in Polonia. Qui Papa Francesco ha invitato i giovani a “uscire dalla propria zona di comfort” e ad essere protagonisti di un cambiamento positivo nel mondo. La GMG non si limita solo a celebrare la fede, ma offre anche ai giovani l’opportunità di impegnarsi per questioni sociali importanti. Ad esempio, durante l’edizione del 2019 a Panama, i giovani partecipanti hanno avuto modo di vivere una serie di progetti sociali per aiutare i poveri e i bisognosi. In conclusione, la GMG è un evento unico che offre ai giovani cattolici provenienti da tutto il mondo un’esperienza di Fede, comunità e impegno sociale. Con ogni edizione, l’evento si evolve e continua ad essere un’importante esperienza di crescita personale e spirituale per i giovani cattolici.