Ennesimo successo ed applausi a non finire per un concerto memorabile. Domenica scorsa, in occasione della festa della Madonna di Loreto, alle ore 19,00, dopo la messa festiva, nel tempio monumentale di san Francesco, la corale polifonica “Cento Torri” si è esibita con il concerto “Akathistos”, all’apertura del quale, è stata eseguita l’Ave Maria composta dal maestro Bernardo Azzara. 

L’inno Akathistos 

La celebrazione dell’inno Akathistos, che appartiene alla tradizione liturgica della Chiesa ortodossa, eseguita nella sera della solennità della Madonna di Loreto, costituisce uno dei momenti salienti di preghiera, proposti dai componenti la corale e dalla comunità dei frati francescani, con lo scopo di onorare la Santa Madre di Dio nell’imminenza del Natale del Signore con un testo che qualifica la tradizione orientale. 

L’Akathistos è una composizione davvero ispirata. Conserva un valore immenso a motivo del suo respiro storico-salvifico, che abbraccia tutto il progetto di Dio coinvolgendo la creazione e le creature, dalle origini all’ultimo termine, in vista della loro pienezza in Cristo. È stato, infatti, un momento di preghiera e di coinvolgimento personale e collettivo in quanto i presenti, per dodici volte, al termine di ogni fase canora, hanno cantato l’inno: “Ave, Vergine e Sposa”. L’inno Akathistos fu rappresentato dalla corale polifonica “Cento Torri”, per la prima volta nel 1981, nella chiesa di Santa Maria Goretti, parroco padre Roberto Agostinelli, e diretto dal maestro Bernardo Azzara. L’Inno fu eseguito anche nel 2003, in cattedrale, alla presenza dell’allora vescovo Silvano Montevecchi.

Gli interpreti 

Protagonisti della serata: il padre Guardiano Danilo Marinelli, con la sua voce narrante; i vari coristi con le voci soliste di Valentina Galanti, Rossana Sarchielli e Giovanni Canistro. A dirigere il concerto è stata Maria Regina Azzara, mentre all’organo c’era la sorella minore, il maestro Lorella Azzara. 

La corale polifonica “Cento Torri” 

Negli oltre cinquanta anni d’attività, la Corale polifonica “Cento Torri”, si è conquistata una fama notevole in tutto il mondo, per l’alto livello delle sue esecuzioni canore, proponendo un ampio repertorio, che va dal canto Gregoriano ai canti popolari, passando per il canto sacro, classico e lirico. Nonostante la vetusta età, con l’entusiasmo di sempre ed un rinnovato pizzico d’energia, la Corale Polifonica “Cento Torri”, si accingerà a raggiungere nuovi ed importanti traguardi musicali ed artistici, proponendosi come vera ambasciatrice della tradizione canora picena. Il prossimo 25 dicembre, inoltre, sempre nel tempio monumentale di San Francesco, con inizio alle ore 19, la corale proporrà il consueto “Concerto di Natale”. La cittadinanza è invitata a partecipare.

 

Roberto Cestarelli