Gli sconvolgimenti socio-culturali degli ultimi anni hanno scosso il fragile equilibrio emotivo di ciascuno di noi. Terrore pandemico, isolamento forzato, incertezze economiche, minacciosi  conflitti mondiali… tutti ingredienti nocivi alla Salute Mentale. Secondo le statistiche dell’OMS, i casi di depressione sono aumentati in tutto il mondo.

Ora, è chiaro che tutti noi siamo tristi qualche volta: un lutto inaspettato, la fine di un rapporto,  un licenziamento, un’aspettativa delusa. Ogni istante della nostra vita è potenzialmente soggetto ad eventi che possono provocare stati emotivi  negativi. Quando però la tristezza si prolunga e nulla sembra alleviarla potrebbe trattarsi di depressione.  

Malattia, la tristezza, la paura e la frustrazione sono stati d’animo spiacevoli  che però si rivelano preziosi per crescere, maturare ed imparare. In alcuni casi le esperienze difficili possono fortificarci, ma se al momento, per infinite possibili ragioni, non si riesce ad attivare le proprie risorse  personali è facile sprofondare nell’abisso della depressione. Ecco quindi che si  iniziano a trascurare i vari aspetti personali, in particolare la salute, i rapporti  personali, prevale la tendenza all’isolamento, a non voler condividere nulla con  nessuno, perché è dal nulla che si è pervasi. Il proprio malessere si trasforma in  una vera e propria prigionia. 

I segnali della depressione:

Percezione delle proprie emozioni negative come totalizzanti e  impossibili da debellare, permanenti, in particolare la sensazione di vuoto  e disperazione; 

Perdita dell’interesse e gioia di fare attività che un tempo erano  considerate come piacevoli  

Progressivo degrado dell’igiene personale e della cura alla sana  alimentazione (compare inappetenza o smodato ricorso al cibo); 

L’esistenza appare un martirio; ecco perché compaiono comportamenti autodistruttivi (alcol, dipendenze patologiche..).

Come reagire?

La depressione si nutre di solitudine, ecco perché è fondamentale CHIEDERE AIUTO. Parlarne con uno psicologo permetterà alla persona di scardinare la  convinzione di non poter essere compresi da nessuno e gli restituirà la speranza  di poter tornare alla vita.

Molti sono i servizi offerti nel settore della Salute  Mentale, sul nostro territorio ad esempio, è attivo il Pronto Soccorso Psicologico.

Questo centro clinico, accessibile a tutti, dedicato alle urgenze e alle emergenze psicologiche offre un polo di ascolto dei bisogni e delle preoccupazioni della persona che riconosce di aver bisogno di aiuto senza necessità di appuntamento anticipato, con reperibilità h24.

Riconoscere di vivere uno stato di sofferenza e chiedere aiuto è il primo passo verso la cura.

di Dott.ssa Guercioni Clarissa