FIORITURA DI CASTELLUCCIO DI NORCIA: ECCO IL PIANO DI MOBILITÀ SOSTENIBILE 2022.

Valido nei weekend interessati dalla fioritura: l’ultimo di giugno (25-26) e i primi due di luglio (2-3 e 9-10).

Ogni anno si ripete la fioritura di Castelluccio di Norcia. Ogni anno sopraggiunge la necessità di trovare misure in grado di regolamentare i flussi veicolari che si registrano nel periodo che va da metà giugno alla prima metà di luglio. Da una parte vi è la necessità di salvaguardare il contesto territoriale di Castelluccio da un’invasione turistica meccanizzata. Questa è in grado di causare, se non adeguatamente gestita, delle possibili serie conseguenze sugli equilibri ecosistemici. Dall’altra la consapevolezza che tale evento rappresenta un’opportunità straordinaria e attesa per l’economia locale. Un beneficio economico non solo riferito alla frazione di Castelluccio, ma anche a tanti comuni che beneficiano dell’impennata turistica che si registra in questo periodo. 

Le chiusure verso il Castelluccio

Quest’anno le interlocuzioni tra Ente Parco e Comuni direttamente interessati, permetteranno di regolare gli ingressi alla zona: 

Per i tre fine settimana centrali alla fioritura, durante la stagione 2022, sarà interdetto il passaggio di autovetture e camper. Mentre è consentito libero accesso ai mezzi a due ruote, ai bus turistici e alle autovetture di residenti. Libero accesso anche per i dimoranti, esercenti, soggetti non deambulanti o di coloro comunque in possesso di idonea autorizzazione. Pertanto, la chiusura deve intendersi riferita solo ad autovetture non autorizzate e a camper. Tale chiusura riguarderà segnatamente la porta di ingresso da Norcia. 

Per le altre due porte di ingresso ai Piani di Castelluccio (Castelsantangelo sul Nera e Arquata del Tronto), sarà consentito il transito solo alle autovetture (no camper) con assoluto divieto di sosta e fermata. Da Castelsantangelo sul Nera si potrà procedere in direzione Arquata del Tronto attraverso la strada provinciale. Da Arquata del Tronto in direzione Castelsantangelo sul Nera il transito verrà deviato dalla provinciale sulla strada “Delle Cavalle”. A questo riguardo occorre tenere nella massima considerazione che tale possibilità è stata prevista solo per un transito di lieve/moderata intensità. Se si verificasse un afflusso di autovetture da queste porte di ingresso tale da generare una congestione della viabilità verrà interdetto, il passaggio di ulteriori autovetture.

Ingressi sostenibili

Per coloro che durante durante la fioritura vorranno raggiungere Castelluccio con autovetture/camper l’UNICA MODALITÀ prevista per tutte e tre le porte di ingresso ai Piani di Castelluccio, sarà quella di lasciare il proprio mezzo presso uno dei numerosi parcheggi di prossimità. Da questi si può raggiungere Castelluccio attraverso un servizio di navette (lo stesso servizio navette consentirà di tornare poi a riprendere il proprio automezzo). Chiaramente, una volta lasciato l’autovettura presso uno dei parcheggi, chi volesse potrà raggiungere Castelluccio a piedi, in bicicletta, e-bike, etc…; 

Per poter usufruire di questo sistema di parcheggi è indispensabile prenotare il posto auto presso uno di tali parcheggi e, in base alla numerosità dei passeggeri, i relativi posti navetta. La prenotazione dovrà essere effettuata (a partire dai prossimi giorni) tramite il portale Parchi Aperti (www.parchiaperti.it). Al momento della prenotazione, il servizio di bigliettazione elettronica consentirà di effettuare il pagamento, sia del posto parcheggio che del/i posto/i navetta. Comunque, tutte le informazioni di dettaglio relative alle modalità di prenotazione e pagamento sono disponibili sullo stesso portale.

Gli altri giorni al Castelluccio

Ovviamente nei giorni diversi dai tre fine settimana di chiusura, sarà consentito il libero accesso a tutti i mezzi e da tutte e tre le porte di ingresso, fermo rimanendo comunque il divieto di sosta sui prati. 

L’auspicio è che tali soluzioni possano contribuire a distribuire più equamente il carico turistico su tutti i giorni della fioritura. Consentendo così non solo una fruizione sostenibile, ma una migliore esperienza di visita.