Al via il Corso di Formazione per il Volontariato socio-sanitario, organizzato dal CAV, Centro Accoglienza Vita di Ascoli Piceno. L’appuntamento di apertura è fissato per venerdì 15 ottobre, alle ore 16:00, nella sala “Licia Zulberti” presso il PAS – Polo Accoglienza e Solidarietà – in V.le De Gasperi 5, ad Ascoli Piceno. Il tutto avverrà nel pieno rispetto delle norme anti contagio da COVID 19.

I relatori/formatori

Il primo incontro sarà di presentazione del corso e prevede, dopo i doverosi saluti introduttivi della Presidente del CAV dott.ssa Anita Gasparrini, un excursus storico circa la presenza del CAV nella vita della nostra città da parte dell’assistente spirituale dell’associazione, don Lino Arcangeli. A seguire, la Vice presidente dott.ssa Ivana Sandrin, descriverà “Il Profilo del volontario”.

Nei successivi appuntamenti avremo l’onore di ospitare la prof.ssa Donatella Ferretti, attuale Assessore alla Cultura del Comune di Ascoli. La prof.ssa illustrerà l’argomento: “Risposte ai bisogni del territorio”, ed il dott. Pino Felicetti, Presidente del PAS, che parlerà di “Spazi per un volontariato operativo, desunti anche dall’attuale legislazione locale e nazionale”.

Operatori sanitari

Nel terzo incontro in programma per il 27 ottobre, dapprima il cappellano dell’Ospedale Civile “C. e G. Mazzoni” di Ascoli Piceno, don Francesco Simeone, tratterà l’argomento “L’ispirazione cristiana nel servizio alla vita”, e poi alcuni operatori sanitari del reparto di Neonatologia dello stesso presidio, illustreranno come “Accogliere la vita nella struttura ospedaliera”.

La relazione d’aiuto

La dott.ssa Facciabene Milena, psicologa, terrà il quarto incontro incentrato tutto su “La relazione di aiuto: motivazioni e identità del volontario nelle famiglie”.

Vita

“Accogliere la Vita, essere genitori”: questo tema attualissimo verrà affrontato nel quinto ed ultimo incontro del corso di formazione e sarà la signora Roberta Tartaglia, mamma, ad offrirci la sua esperienza.

Scopo

In un mondo sempre più “veloce”, in cui i mutamenti sono talmente repentini che ciò che si conosce oggi rischia di essere obsoleto già dopodomani, affidarsi a buona educazione, buon senso e ispirazione, non è certamente sufficiente in nessun settore, men che meno nel volontariato “puro”, come quello in cui opera il CAV. Bisogna essere preparati e quindi bisogna formarsi bene, perché non ci relazioniamo con oggetti, ma con persone che ci presentano le loro ferite, spesso con vergogna, ma sempre con enorme dignità. Per fare bene il Bene, è imprescindibile una preparazione che si aggiorni continuamente…fino a quando? Fino all’ultimo secondo in cui ne abbiamo le facoltà. Se autenticamente vogliamo contribuire che qualche ferita si trasformi in feritoia, da cui può trapelare speranza per il futuro, non si può cessare di formarsi. Ed il CAV, c’è.

Il corso è rivolto, sì, a tutti i soci ed i volontari del CAV, ma è aperto anche a tutti coloro che fanno parte di altre associazioni o a chi volesse affacciarsi nel mondo del volontariato.

Per info ed iscrizioni: tel. 349/7816830, info@cavascolipiceno.it