Pietro Straccia, al lavoro per formare i nuovi imprenditori

Pietro Straccia, classe ’86, imprenditore appartenente alla terza generazione di un gruppo industriale attivo in svariati settori – dal turismo alla cartotecnica, passando per l’energia – è il nuovo presidente del Gruppo Giovani Imprenditori dell’Associazione degli Industriali della Provincia di Ascoli Piceno.

Cosa significa essere alla guida dei giovani imprenditori proprio in questo difficile momento storico, con una pandemia ancora in corso e un conflitto tanto duro nel cuore dell’Europa?

“Il compito sicuramente è molto arduo ma è anche un onore e un piacere aiutare a traghettare i giovani di tanti settori imprenditoriali. Questo periodo di crisi a livello globale e territoriale deve essere visto come una opportunità di sviluppo. E’ necessario cercare nuove competenze, trovare nuove direzioni e soluzioni per creare una nuova rivoluzione industriale che ci consenta di avviare un nuovo risorgimento.  Tutti i settori hanno subito impatti fortemente negativi dovuti alla pandemia, all’aumento spropositato del costo delle materie prime e alle enormi difficoltà per il loro reperimento. Altro problema è stato il sostanziale blocco dell’export marchigiano verso i Paesi coinvolti nel conflitto russo-ucraino. In una fase così delicata non dobbiamo sottrarci all’impegno e alla responsabilità dimenticando che il futuro siamo noi. Con la nostra libertà, il nostro coraggio, con la nostra volontà possiamo costruire insieme, giorno dopo giorno, un mondo e una società migliori.”

Nel suo piano operativo ci sono: cultura d’impresa, internazionalizzazione, marketing e formazione. Da dove è necessario partire?

“Sicuramente dalla formazione dei giovani. Attualmente c’è uno scollamento tra scuola e mondo del lavoro. Su questo è necessario lavorare perché la preparazione e le competenze devono essere messe al centro. Dobbiamo creare quel motore di sviluppo che è fondamentale per fare in modo che le idee delle nuove generazioni abbiamo gambe solide sulle quali svilupparsi. Per questo insieme al mio gruppo di lavoro abbiamo pensato di creare una vera academy. Si tratta di una scuola di formazione in stile americano in cui università, istituti tecnici del territorio lavorano in sinergia con le imprese. Questo servirà a promuovere una formazione adeguata al fine di creare figure con alte professionalità che possano garantire sviluppo e posti di lavoro”.

Quali caratteristiche devono avere oggi i giovani imprenditori per essere vincenti?

“In realtà tante. Noi dobbiamo analizzare i diversi punti ed essere molto attenti a non trascurare nessun piccolo dettaglio. Puntare sulla formazione è centrale. Ma è necessario anche essere resilienti e capaci di unire quello che è stato fatto dai predecessori portando nuova energia e idee. Solo così la ricetta è perfetta. Partendo dall’imprenditore fino all’ultimo dei collaboratori è fondamentale credere sempre nelle proprie potenzialità. Non vivere mai il posto di lavoro in modo passivo. E’ importante puntare sulla propria formazione ed essere propositivi, collaborando con tutti gli attori dell’impresa. Il successo si genera sempre insieme e mai da soli. Solo facendo squadra si possono raggiungere obiettivi ambiziosi”.

di Veruska Cestarelli

Una squadra coesa e dinamica che grazie alle specificità dei singoli potrà sostenere il neo presidente Straccia e contribuire a raggiungere ambiziosi obiettivi. Il team è composto dal vice presidente Loris Testa (Soltec Srl) e i consiglieri: Marco Amadio (Amadio Meccanica Srl), Paolo Antognozzi (ApBroker), Yuri Gaspari (Gaspari Gabriele Srl), Riccardo Traini (Traini Ecoservice Srl) e Marianna Velenosi (Velenosi Srl).