Asculum Festival. Spazi di cultura e crescita personale

Venerdì 16, sabato 17 e domenica 18 settembre, ad Ascoli Piceno, si terrà la seconda edizione di “Asculum Festival”. La rassegna è dedicata alla cultura e alla crescita personale. Per tre giorni il capoluogo piceno sarà sede di uno tra i più importanti appuntamenti all’insegna della psicologia, dell’equilibrio personale e del benessere interiore. Un percorso di scoperta e introspezione, l’occasione di un incontro tra arte e scienze umane.

Il festival, promosso dall’Associazione DireFare e a cura di Life Strategies è realizzato grazie al Patrocinio e al contributo del Comune di Ascoli Piceno, della Regione Marche Anche la Fondazione Carisap, il MiC-Ministero della Cultura,  Bim Tronto e di Confindustria Ascoli Piceno. hanno finanziato l’evento. Molte aziende sono intervenute per sostenere l’iniziativa: il Main Sponsor Ciam, gli sponsor Gruppo Gabrielli, Damiani & Gatti, Fainplast, Ma anche Sara Servizi, Turla Costruzioni, Falegnameria Pinocchio, Panichi e Picena Logistica. 

Parola alle istituzioni per Asculum festival

In un tempo così tumultuoso come quello attuale, con una pandemia alle spalle (speriamo!), una crisi socioeconomica senza precedenti e una guerra alle porte dell’Europa, con le conseguenze che ne derivano, siamo giunti ad un punto di svolta.

“In un momento storico come quello che stiamo vivendo continuiamo a investire su iniziative che mettono la cultura al centro di ognuna di esse. Il seguito ottenuto dopo l’edizione dello scorso anno, infatti, testimonia come la cultura sia uno strumento di valorizzazione del territorio e delle sue peculiarità”.

Afferma il primo cittadino Marco Fioravanti.

“Il 16, 17 e 18 settembre ad Ascoli Piceno Asculum Festival sconfinerà ancora una volta tra ambiti e discipline. L’obiettivo è  ricompattare in un unicum armonico le funzioni di anima, corpo e mente nella conquista della nostra felicità. Un viaggio fatto di momenti divulgativi ed esperienze emozionali ai confini della conoscenza. Quando abbiamo ideato questo evento, ero assessore alla Cultura del Comune di Ascoli. L’obiettivo era lanciare e diffondere questo messaggio all’intera comunità. Siamo partiti tra appassionati e volontari: oggi sono orgogliosa di rilanciare un evento di portata nazionale”. 7

Dichiara l’assessore regionale alla cultura, Giorgia Latini 

“Il festival coinvolgerà, come lo scorso anno, l’intera cittadinanza, divenendo uno strumento di marketing territoriale e promozione a tutto campo. Gli eventi saranno realizzati all’interno dei palazzi più rappresentativi del centro storico, ma vedranno anche iniziative all’aperto. Sarà una tre giorni di totale immersione nella cultura che si fa esperienza e bellezza.

Continua l’assessore agli eventi Monia Vallesi

Gli esperti di Asculum 

“Asculum Festival si conferma un evento di portata nazionale, con più di 3.500 iscritti che hanno certificato con immediata adesione il successo della scorsa edizione”.

Commenta Marcello Mancini, CEO di Life Strategies 

“Il punto di svolta che ognuno di noi ricerca in questi tempi difficili può essere costruito a partire dalla cultura. Sono molto felice che Ascoli Piceno, città di storia e arte, che lo scorso anno ha vissuto una grande energia proprio nei vari appuntamenti del Festival, riconfermi la profonda consapevolezza che una vera svolta possa iniziare da coloro che sapranno intraprendere un percorso all’insegna della felicità.”

Afferma Sara Pagnanelli, Fondatrice di Life Strategies.

Gli ospiti della manifestazione.

Apre questa seconda edizione, venerdì 16 settembre, il professor Umberto Galimberti, che parlerà di Felicità e di come scoprire il senso della vita nei momenti più dolorosi. Tanti gli ospiti durante l’intera giornata di sabato 17 settembre, tra cui Igor Sibaldi, scrittore, slavista, drammaturgo e filologo. Presente anche Diego Ingrassia, tra i più importanti esperti italiani di intelligenza emotiva. Domenica 18 la giornata prosegue con molti altri protagonisti, tra cui Lucia Giovannini e Paolo Borzacchiello. Fino alla manifestazione conclusiva al Teatro “Ventidio Basso” dall’emblematico titolo “La svolta”, con Paolo Crepet, Filippo Ongaro, Igor Sibaldi, Cinzia Pennesi e Sebastiano Zanolli.