LA GMG IN DIOCESI

 di don Daniele De Angelis

Ormai da due anni nell’ultima domenica dell’anno liturgico, nel giorno della Solennità di Cristo Re, si celebra la Giornata Mondiale dei Giovani a livello diocesano. Numerosi e creativi sono gli appuntamenti organizzati dalle diocesi italiane. Anche per la Diocesi di Ascoli Piceno, il servizio di Pastorale Giovanile, non si è lasciato sfuggire l’occasione per lanciare il percorso verso Lisbona 2023, luogo della prossima XXXVIII Giornata mondiale che si terrà dall’1 al 6 agosto.

In preparazione della GMG di Lisbona

Sarà la prima GMG post-pandemia, il primo appuntamento internazionale in presenza. A Lisbona si incontreranno giovani che saranno sensibilmente diversi da quelli delle altre edizioni, segnati da un’esperienza impensabile e a cui nessuno era preparato.

L’obiettivo prefissato dall’equipe di Pastorale Giovanile è stato quello di incontrare i ragazzi della fascia d’età 14-20, per ascoltarli e permettere loro di mettersi a confronto, dare loro l’opportunità di conoscersi.

La giornata si è articolata in due momenti distinti.

Nei laboratori del mattino abbiamo coinvolto in modo particolare l’AC, l’AGESCI e il Movimento Diocesano dell’Opera di Maria (Focolari) che hanno proposto (in tre luoghi diversi della città) tre attività complementari tra loro. Attività aperte, pensate per poter accogliere anche i ragazzi delle parrocchie che non hanno mai fatto esperienza nei gruppi e movimenti ecclesiali (gruppi parrocchiali e oratori).

Il Movimento Diocesano dell’Opera di Maria al CRA (Casa Regina Apostolorum) ha accolto i ragazzi con un’animazione iniziale e una catechesi secondo lo stile del carisma; l’Agesci ha proposto un cammino a piedi dalla parrocchia dei Santi Pietro e Paolo alla parrocchia di San Marcello e una lectio divina sull’icona biblica della GMG “si alzò e andò in fretta”; l’AC ha proposto un’animazione e un laboratorio esperienziale al Centro Giovanile Impronta a partire dal “sì” di Maria al progetto di Dio. La mattinata per tutti si è conclusa con il pranzo al sacco.

Nel pomeriggio tutti i giovani si sono ritrovati alle 14:30 al Cinema Piceno. Ai ragazzi già presenti la mattina si sono aggiunti anche quelli del Cammino Neocatecumenale e del Movimento di Comunione e Liberazione.  Sono stati divisi in gruppi misti di 10 e hanno iniziato il laboratorio sinodale di ascolto e confronto a partire da alcune provocazioni con la possibilità di una restituzione attraverso Mentimeter. Alle 17:00 abbiamo lanciato l’invito per il prossimo incontro dei giovani a Lisbona con due testimonianze di due coppie che si sono conosciute proprio alla GMG e poi si sono sposate. Alle 18:00 la giornata ha trovato il suo culmine con la celebrazione dell’Eucaristia con il Vescovo in Cattedrale.

Presto il prossimo incontro

È stato significativo per noi dell’equipe di Pastorale Giovanile e per tutti gli educatori, animatori e catechisti intervenuti, ascoltare e soprattutto prendere sul serio le domande dei ragazzi. Questo ci ha permesso di superare tanti pregiudizi che spesso emergono in noi adulti rispetto ai più giovani e ci ha permesso di scoprire una grande ricchezza che non aspetta altro che luoghi e tempi favorevoli perché possa esprimersi.

La gioia che un’esperienza così carica di bellezza ci lascia, ci spinge con più forza a vivere la prossimità a partire da una nuova consapevolezza: i giovani di questo tempo vivono una intima e concreta esperienza di fede e chiedono adulti credibili per poterla condividere.

L’equipe di Pastorale Giovanile della Diocesi di Ascoli Piceno si sta già muovendo per organizzare il prossimo incontro, un’altra tappa di questo incredibile percorso che ci porterà alla GMG di Lisbona. Con la gratitudine nel cuore li affidiamo e ci affidiamo all’amore di Dio.