In occasione della commemorazione della nascita del Venerabile Francesco Antonio Marcucci, l’Istituto Suore Pie Operaie dell’Immacolata Concezione organizza una due giorni che si terrà nei prossimi sabato 26 e domenica 27 novembre.

La borsa di studio

«Per onorare il 305° compleanno di Francesco Antonio Marcucci – spiega Suor Maria Paola Giobbi – coinvolgiamo i ragazzi premiando coloro che si sono distinti per la generosità, la solidarietà e il rispetto dell’ambiente e degli altri, tutte caratteristiche che contraddistinguono il Venerabile Marcucci. Li premiamo attraverso una borsa di studio, nata dieci anni fa, che da due anni viene offerta dal Bim Tronto. È un’iniziativa che viene promossa in tutti gli istituti d’Italia. Nel nostro territorio, in particolare, saranno premiate Giorgia Paoletti, frequentante la V elementare, e Alessia Marozzi, III media, e alla cerimonia saranno invitati anche i primi studenti premiati, dieci anni fa: Cesare Spinucci, Riccardo Damiani, M. Lucrezia Calvaresi e M. Vittoria Di Donato. Da sottolineare che si tratta di un riconoscimento corale, conferito dai docenti ma anche dai compagni di scuola».

Le celebrazioni

Le celebrazioni iniziano sabato alle 10.30 presso la statua bronzea di via Ceci, dove si riuniranno alunni, docenti, famiglie e amici, per deporre un omaggio floreale. Nel pomeriggio, alle 16.30, nel teatrino della scuola e alla presenza del vescovo Gianpiero Palmieri, si terrà la consegna della borsa di studio alle due vincitrici.

Il convegno

Il giorno successivo, domenica 27 novembre, si terrà il convegno di presentazione del volume “Corrispondenza epistolare tra F. A. Marcucci e Suor M. Petronilla Capozzi (1766 – 1776) che raccoglie le lettere che si sono scambiati Marcucci e la sua giovane allieva Petronilla Capozzi per 10 anni. «Attraverso queste lettere Marcucci – chiarisce Suor Maria Paola Giobbi – trasmetteva i suoi insegnamenti a Petronilla, giovane suora che, nonostante sia morta molto prematuramente, è riuscita a raggiungere alti livelli di istruzione. Queste lettere contengono argomenti di studio, per esempio su S. Agostino, sulle donne della Bibbia, sui sacramenti ecc. La maggior parte è scritta in latino, una caratteristica di duplice esercizio, e commuove il fatto che siano state scritte dai tantissimi posti dove Marcucci era impegnato, spesso anche in situazioni difficili, e che nonostante le sue tantissime incombenze l’abbia sempre seguita».

Le lettere furono tradotte venti anni fa dal prof. Alberto Cettoli ed oggi trovano spazio nel volume con il testo latino a fronte. Donatella Ferretti ha curato lo studio introduttivo del volume, che nella sua appendice raccoglie alcuni discorsi che Petronilla aveva preparato in diverse occasioni.

Il convegno si terrà domenica alle 16.30 nella Sala della Ragione del Palazzo dei Capitani. La cerimonia, aperta al pubblico, sarà introdotta dal Coro Amici del Marcucci con l’inno “Apristi l’Anima”. Presiederà l’incontro il vescovo Gianpiero Palmieri e interverranno il sindaco Marco Fioravanti, Suor Maria Paola Giobbi che ha curato l’opera, l’assessore Donatella Ferretti e la storica Olimpia Gobbi. Modera la giornalista Pina Calisti.

di Stefania Mistichelli