Nella tradizione cristiana il Venerdì Santo è il venerdì che precede la Pasqua. In questo giorno i cristiani celebrano la passione e la crocifissione di Gesù Cristo. Essendo collegato alla festività, la data del Venerdì Santo è mobile e non è un giorno festivo ed è tradizione effettuare il pio esercizio della Via Crucis.

La Via Crucis dei Bambini (ore 15)

Venerdì scorso, in occasione della ricorrenza del Venerdì Santo, molti bambini hanno commemorato il percorso doloroso di Cristo. Secondo i Vangeli, Gesù si avvia alla crocifissione sul Golgota attraverso la Via Crucis. La celebrazione si è svolta nella splendida cornice di Piazza del Popolo. I protagonisti sono stati i bambini della V^ classe della scuola elementare di S. Agostino. Oltre al vescovo diocesano mons. Gianpiero Palmieri, che ha portato la croce per tutto il tempo, era presente anche padre Paolo Castaldo. Grazie alla sua vivacità e i vari canti, è riuscito a coinvolgere tutti i presenti. Molti i partecipanti, tra bambini, ragazzi e adulti provenienti dai vari quartieri della città. L’evento si è concluso all’interno del tempio monumentale di San Francesco, dove l’alto prelato ha impartito la benedizione.

Passione del Signore (ore 18,30)

Sempre il Venerdì Santo, il vescovo mons. Gianpiero Palmieri, nella chiesa della Madonna del Buon Consiglio (parrocchia del SS.Crocifisso), parroco don Alvaro Campanelli, vice don Nunzio Lucidi, ha presieduto la celebrazione della Passione del Signore. Erano presenti anche Don Emanuele, il diacono Franco Bruni e quattro ministri dell’altare. La celebrazione è iniziata in silenzio; il vescovo e il diacono indossavano i paramenti da messa di colore rosso. Arrivati al presbiterio, l’alto prelato si è prostrato a terra per qualche momento in silenziosa preghiera, mentre tutti gli altri si sono inginocchiati. Una volta alzati e raggiunto il loro posto è seguita la liturgia della Parola. In ordine abbiamo ascoltato una prima lettura tratta dal libro del profeta Isaia; il salmo responsoriale. Successivamente una seconda lettura tratta dalla Lettera agli Ebrei; la Passione secondo Giovanni. Dopo l’omelia è seguita la Preghiera Universale. Quest’ultima è formata da dieci intenzioni in preghiera, introdotte dal diacono e concluse ciascuna con l’orazione del Vescovo.

La Via Crucis cittadina (ore 21)

L’altro appuntamento, è stato la Via Crucis cittadina, che si è svolta in notturna lungo le vie del Centro Storico. Sono state centinaia, le persone che si sono ritrovate sul sagrato della cattedrale, a P.za Arringo, per seguire la Croce. La Croce si è mossa lungo il percorso dove erano state dislocate le quattordici stazioni, gestite dai Boy Scout ascolani, muniti di fiaccole. Diversamente dagli altri anni, ci si è mossi dal Centro verso Porta Romana. Infatti, la processione si è incamminata, partendo dalla cattedrale, percorrendo Piazza Roma, via del Trivio, Corso Mazzini, fino a raggiungere Piazza Cecco D’Ascoli a Porta Romana, dove era la XIV^ stazione. Adiacente la piazza, la chiesa del SS. Crocifisso dove, sul sagrato, era stato collocato il SS. Crocifisso. Dopo l’intervento del vescovo diocesano mons. Gianpiero Palmieri, è seguita la benedizione solenne.

di Roberto Cestarelli