di Gianluigi Canistro

Cosa vuol dire essere cristiano oggi? Di cosa si occupa un fedele moderno?

In un mondo che viaggia a velocità sempre più frenetiche, incoraggiate dall’avanzamento tecnologico e dalla necessità di ottimizzare il tempo a disposizione, la nostra cristianità rischia di diventare semplice mansione quotidiana.

Come possiamo riscoprire il senso dell’essere cristiano?

Ne abbiamo parlato con Giuliana Norcini e Laura Morganti, responsabili diocesane del settore Adulti dell’AC (Azione Cattolica), nonché organizzatrici del progetto 3xTe+1 che mette al centro proprio queste tematiche.

Cos’è 3xTe+1?

Il 3xTe+1 è un’iniziativa di formazione del settore Adulti dell’Azione Cattolica rivolta agli adulti, aderenti e non al movimento; possono partecipare comunque anche i giovani adulti, i simpatizzanti e quanti sono interessati.

Di cosa si occupa?

In generale, al centro della proposta si collocano due dimensioni importanti per l’intera associazione: la spiritualità e la relazione.

La peculiarità del 3xTe risiede nella ricerca e nell’utilizzo di linguaggi nuovi, volti a sollecitare la curiosità e l’interesse: vengono proposti laboratori, percorsi basati sulla musica, sull’arte, sulla convivialità della tavola, passeggiate nella natura e così via.

Da dove nasce l’idea di questo progetto?

L’idea è nata ormai 5 anni fa con la finalità di rispondere alle esigenze di una vita complessa degli adulti del nostro tempo, accorciare le distanze e favorire le buone relazioni, la bellezza dello stare insieme.

Al fine di venire incontro alle differenti esigenze degli adulti, la proposta diocesana si sviluppa attraverso tre spazi collocati lungo l’arco di una singola giornata: mattino, in cui si svolgono solitamente le lodi, tardo pomeriggio e sera. L’iniziativa trae il proprio nome dalla presenza dei tre momenti e dalla centralità della persona a cui si rivolge. Da quest’anno si è aggiunto un quarto spazio, dedicato alla famiglia: ecco perché 3xTe+1.

Ci sono stati ostacoli durante il vostro percorso?

La pandemia ha causato non pochi problemi al nostro pensare e progettare gli incontri. Grazie al Consiglio diocesano dell’AC e ai moderni strumenti di comunicazione abbiamo potuto organizzare degli incontri stimolanti, anche a distanza. A tal proposito, invitiamo tutti i lettori all’evento conclusivo di quest’anno che si terrà lunedì 17 maggio alle ore 21.

Andremo in onda su Youtube e sulle frequenze di Radio Ascoli (103 FM) per una tavola rotonda, in cui interverranno il Prof. Massimiliano Colombi (sociologo), la prof.ssa Donatella Ferretti (Assessore alla Cultura del Comune di Ascoli Piceno) ed il dott. Lanfranco Norcini Pala (giornalista), che vivono e operano nei tre diversi ambiti dell’educazione, della comunicazione e della politica.

Ci sono programmi per il futuro?

Abbiamo tante idee per il futuro del progetto: in primis una passeggiata di tutta l’Associazione sui sentieri di Arquata del Tronto, entro l’estate, e un’iniziativa sulla lettera apostolica di Papa Francesco su Dante.

Video dell’evento